
Barbera del Monferrato DOC.
Uno dei vini piu tipici del Piemonte, trova nel Monferrato una sua espressione originale.
Vino di carattere, deciso, complesso e concentrato.
Dal sapore vinoso, ricco di sfumature in continua evoluzione, denso, caldo in bocca e avvolgente.
Il frutto e' ben bilanciato da una gradevole acidita' e da una sensazione amara che lo rendono estremamente gratificante sia da solo che in abbinamento a tutto pasto.
Sentori di liquerizia e ciliegia prima, rosa e anche mandorla in un secondo tempo, Il tutto accompagnato da un odore di argilla che compenetra la struttura olfattiva, a ricordare l' intimo legame con la sua origine.
E' un vino che non smetteresti mai di bere. L'importante alcolicita' e' moderata da un basso contenuto in solfiti, che lo rendono buono per il corpo e per la mente.
L' ottima struttura, conferita da un buon livello di alcool, tannini ed estratto, garantiranno un ottimo invecchiamento. Vi divertirete a coglierne le piacevoli evoluzioni nel tempo.
La viticoltura
Vitigno: Barbera 100%
Vigneto: dei noccioli. Suolo limoso argilloso con esposizione a sud est.
Resa per ettaro: 30 ettolitri
Raccolta: manuale, in cassette da 20 kg e pigiatura immediata.
L'enologia
Pigiadiraspatura soffice con rulli in gomma
Pressatura delle vinacce con pneumopressa, 8 cicli, massimo 1 atmosfera.
Vinificazione in acciaio inox
Macerazione: 10 giorni a temperatura controllata di 28 gradi centigradi
La fermentazione avviene naturalmente senza aggiunta di lieviti selezionati
Affinamento: 8 mesi in acciaio e 4 mesi minimo in bottiglia.
Solfiti: inferiore 30mg/litro
Imbottigliamento: in azienda con macchina propria e tappi in sughero monopezzo.
Bottiglie prodotte: 12000
Uno dei vini piu tipici del Piemonte, trova nel Monferrato una sua espressione originale.
Vino di carattere, deciso, complesso e concentrato.
Dal sapore vinoso, ricco di sfumature in continua evoluzione, denso, caldo in bocca e avvolgente.
Il frutto e' ben bilanciato da una gradevole acidita' e da una sensazione amara che lo rendono estremamente gratificante sia da solo che in abbinamento a tutto pasto.
Sentori di liquerizia e ciliegia prima, rosa e anche mandorla in un secondo tempo, Il tutto accompagnato da un odore di argilla che compenetra la struttura olfattiva, a ricordare l' intimo legame con la sua origine.
E' un vino che non smetteresti mai di bere. L'importante alcolicita' e' moderata da un basso contenuto in solfiti, che lo rendono buono per il corpo e per la mente.
L' ottima struttura, conferita da un buon livello di alcool, tannini ed estratto, garantiranno un ottimo invecchiamento. Vi divertirete a coglierne le piacevoli evoluzioni nel tempo.
La viticoltura
Vitigno: Barbera 100%
Vigneto: dei noccioli. Suolo limoso argilloso con esposizione a sud est.
Resa per ettaro: 30 ettolitri
Raccolta: manuale, in cassette da 20 kg e pigiatura immediata.
L'enologia
Pigiadiraspatura soffice con rulli in gomma
Pressatura delle vinacce con pneumopressa, 8 cicli, massimo 1 atmosfera.
Vinificazione in acciaio inox
Macerazione: 10 giorni a temperatura controllata di 28 gradi centigradi
La fermentazione avviene naturalmente senza aggiunta di lieviti selezionati
Affinamento: 8 mesi in acciaio e 4 mesi minimo in bottiglia.
Solfiti: inferiore 30mg/litro
Imbottigliamento: in azienda con macchina propria e tappi in sughero monopezzo.
Bottiglie prodotte: 12000

Quattrocento- vino bianco
Un vino bianco intenso, profumato, con buona mineralita', freschezza e profondita' aromatica, gratificante e molto persistente.
Vino che risponde all'andamento dell'annata con una complessità olfattiva che spazia da note floreali, talvolta erbacee unite a frutti freschi tipo pompelmo, nelle annate piu fredde, a note piu' fruttate e calde con ricordi di cedro candito nelle annate piu ' assolate.
La notevole struttura favorita dalla crescita su suoli argillosi , conferisce la capacita' anche a questo bianco di mantenersi ed evolversi negli anni, regalando sorprese inaspettate.
Lo amiamo tantissimo in estate con la pasta al pesto del nostro orto, un classico qui alla Zerbetta. Tutto l'anno lo abbiniamo ai formaggi, eccezionale con gli erbori nati, speciale l'accoppiamento con la Robiola e varianti di capra.
Una garanzia di piacevolezza come aperitivo.
La viticoltura
Vigneto: vigna della lavanda. Suolo argilloso calcareo con esposizione a sud est.
Resa per ettaro: 25 ettolitri
Raccolta: manuale, in cassette da 20 kg, nelle ore piu fresche della giornata e pigiatura immediata.
L'enologia
Pigiadiraspatura soffice.
Pressatura delle vinacce con pneumopressa, 8 cicli, massimo 1 atmosfera
Vinificazione in acciaio inox
Macerazione: 3 giorni per l'inoculo naturale.
La fermentazione: naturalmente senza aggiunta di lieviti selezionati.
Solfiti: inferiori a 30 mg/litro
Imbottigliamento: in azienda con macchina propria e tappi in sughero monopezzo.
Affinamento: 6 mesi in acciaio, minimo 3 mesi in bottiglia.
Un vino bianco intenso, profumato, con buona mineralita', freschezza e profondita' aromatica, gratificante e molto persistente.
Vino che risponde all'andamento dell'annata con una complessità olfattiva che spazia da note floreali, talvolta erbacee unite a frutti freschi tipo pompelmo, nelle annate piu fredde, a note piu' fruttate e calde con ricordi di cedro candito nelle annate piu ' assolate.
La notevole struttura favorita dalla crescita su suoli argillosi , conferisce la capacita' anche a questo bianco di mantenersi ed evolversi negli anni, regalando sorprese inaspettate.
Lo amiamo tantissimo in estate con la pasta al pesto del nostro orto, un classico qui alla Zerbetta. Tutto l'anno lo abbiniamo ai formaggi, eccezionale con gli erbori nati, speciale l'accoppiamento con la Robiola e varianti di capra.
Una garanzia di piacevolezza come aperitivo.
La viticoltura
Vigneto: vigna della lavanda. Suolo argilloso calcareo con esposizione a sud est.
Resa per ettaro: 25 ettolitri
Raccolta: manuale, in cassette da 20 kg, nelle ore piu fresche della giornata e pigiatura immediata.
L'enologia
Pigiadiraspatura soffice.
Pressatura delle vinacce con pneumopressa, 8 cicli, massimo 1 atmosfera
Vinificazione in acciaio inox
Macerazione: 3 giorni per l'inoculo naturale.
La fermentazione: naturalmente senza aggiunta di lieviti selezionati.
Solfiti: inferiori a 30 mg/litro
Imbottigliamento: in azienda con macchina propria e tappi in sughero monopezzo.
Affinamento: 6 mesi in acciaio, minimo 3 mesi in bottiglia.

Piangalardo - Monferrato Rosso DOC
Il nostro Monferrato Rosso, Piangalardo, deve il suo nome alla zona su cui insistono i vigneti , un altopiano dove soffia "gagliardo" il vento. E questo aggettivo ben si addice alla sua natura di vino possente.
Protagonista e' sempre la barbera, accompagnata da cabernet sauvignon e merlot, che contribuiscono a conferire calore e rotondita'.
Il colore rosso rubino intenso , con riflessi quasi neri, racchiude il ricordo della terra di origine, con la sua forte composizione argillosa.
Vino pieno, di grande corpo, con una complessita' gustativa arricchita, con delicato equilibrio.
Cioccolato amaro, frutti maturi, ribes nero, prugna secca e liquirizia, si fondono nell'alcolicità avvolgente, con la regia di un'acidità ben bilanciata, che garantisce un'ottima bevibilita'.
Con l'invecchiamento acquisisce grande eleganza.
Ottimo con le carni e i formaggi stagionati. Speciale con i frutti autunnali: castagne, funghi e zucca.
Il nostro abbinamento preferito: con un buon risotto di zucca e davanti al caminetto con le castagne arrostite sul fuoco.
La viticoltura
Vigneto: vigna vecchia piangalardo. Suolo limoso argilloso con esposizione a sud-ovest.
Resa per ettar: 30 ettolitri
Raccolta: manuale in cassette da 20 kg e pigiatura immediata.
L' enologia
Pigiadiraspatura soffice con rulli in gomma.
Pressatura delle vinacce con pneumopressa, 8 cicli, massimo 1 atmosfera.
Vinificazione in acciaio inox
Macerazione: 15 giorni a temperatura controllata di 28 gradi centigradi
La fermentazione avviene naturalmente senza aggiunta di lieviti selezionati
Affinamento: in tonnaux da 500 litri per 12 mesi, 6 mesi minimo in bottiglia.
Solfiti: inferiore 50 mg/litro
Imbottigliamento: in azienda con macchina propria e tappi in sughero monopezzo.
Bottiglie prodotte: 2000
Il nostro Monferrato Rosso, Piangalardo, deve il suo nome alla zona su cui insistono i vigneti , un altopiano dove soffia "gagliardo" il vento. E questo aggettivo ben si addice alla sua natura di vino possente.
Protagonista e' sempre la barbera, accompagnata da cabernet sauvignon e merlot, che contribuiscono a conferire calore e rotondita'.
Il colore rosso rubino intenso , con riflessi quasi neri, racchiude il ricordo della terra di origine, con la sua forte composizione argillosa.
Vino pieno, di grande corpo, con una complessita' gustativa arricchita, con delicato equilibrio.
Cioccolato amaro, frutti maturi, ribes nero, prugna secca e liquirizia, si fondono nell'alcolicità avvolgente, con la regia di un'acidità ben bilanciata, che garantisce un'ottima bevibilita'.
Con l'invecchiamento acquisisce grande eleganza.
Ottimo con le carni e i formaggi stagionati. Speciale con i frutti autunnali: castagne, funghi e zucca.
Il nostro abbinamento preferito: con un buon risotto di zucca e davanti al caminetto con le castagne arrostite sul fuoco.
La viticoltura
Vigneto: vigna vecchia piangalardo. Suolo limoso argilloso con esposizione a sud-ovest.
Resa per ettar: 30 ettolitri
Raccolta: manuale in cassette da 20 kg e pigiatura immediata.
L' enologia
Pigiadiraspatura soffice con rulli in gomma.
Pressatura delle vinacce con pneumopressa, 8 cicli, massimo 1 atmosfera.
Vinificazione in acciaio inox
Macerazione: 15 giorni a temperatura controllata di 28 gradi centigradi
La fermentazione avviene naturalmente senza aggiunta di lieviti selezionati
Affinamento: in tonnaux da 500 litri per 12 mesi, 6 mesi minimo in bottiglia.
Solfiti: inferiore 50 mg/litro
Imbottigliamento: in azienda con macchina propria e tappi in sughero monopezzo.
Bottiglie prodotte: 2000

Shan-Pan è un rifermentato in bottiglia
La prima fermentazione è a carico di uve vendemmiate a metà agosto in modo da mantenere una buona acidità e di ottenere una base
A questa base viene aggiunto del mosto ottenuto da uve dello stesso vigneto ma vendemmiato in ottobre così da avere un mosto concentrato.
La fermentazione in bottiglia avviene grazie ai lieviti autoctoni naturalmente presenti sulle uve
A questo vino non vengono aggiunti solfiti e risulta torbido grazie al lieviti rimasti in sospensione
In Francia vengono chiamati vin de soif sono bottiglie che finiscono subito
Salute!
La prima fermentazione è a carico di uve vendemmiate a metà agosto in modo da mantenere una buona acidità e di ottenere una base
A questa base viene aggiunto del mosto ottenuto da uve dello stesso vigneto ma vendemmiato in ottobre così da avere un mosto concentrato.
La fermentazione in bottiglia avviene grazie ai lieviti autoctoni naturalmente presenti sulle uve
A questo vino non vengono aggiunti solfiti e risulta torbido grazie al lieviti rimasti in sospensione
In Francia vengono chiamati vin de soif sono bottiglie che finiscono subito
Salute!

La zerbetta è sempre una barbera del monferrato doc ma fatta con uve provenienti da un vigneto esposto a sud e scelte in modo che siano perfette
Il vino che ne deriva è eccezionalmente concentrato con note di mora e ribes
Il vino che ne deriva è eccezionalmente concentrato con note di mora e ribes